sabato 1 settembre 2012

Samsung vs. Apple. Brevetti, innovazioni e utenti

Per un'azienda tecnologica come Feligan, la battaglia legale tra Apple e Samsung che questi due colossi stanno disputando in ogni angolo del mondo, è veramente cruciale.

A nostro avviso, si va ben oltre l'aspetto economico, di multe per brevetti violati.
Come al solito, ciò che ci preme sono innanzitutto gli utenti, e l'esperienza tecnologica di cui il consumatore finale può fruire.

Facciamo un po' ordine: 
1. La battaglia è finita sostanzialmente pari in Corea, quindi "in casa" di Samsung.
Infatti il tribunale di Seul ha riconosciuto la violazione reciproca di brevetti da parte delle due compagnie. Oltre ad una piccola multa economica, 

2. A San Jose, California, il giudice ha invece ridimensionato le richieste di Apple, che però sono state accolte. Maxi multa per Samsung (1,05 miliardi di dollari) e blocco delle vendite per alcuni modelli (ormai vecchiotti, ma comunque degli ex best seller). Ovviamente Samsung ha presentato ricorso.

3. In Giappone, a Tokyo, il giudice da ragione a Samsung.

E ora, Samsung si "vendica" e attacca Apple in merito all'iPhone 5.

Dopo essere stata attaccata da Apple su temi quali design, modalità di touchscreen, sincronizzazione di musica, eccetera, Samsung infatti vuole denunciare Apple per violazioni di brevetti relativi al 4G (anche detto LTE).

Ricordiamo che Samsung detiene moltissimi brevetti in questo ambito, come anche Nokia e Qualcomm.

Il nostro parere?
A nostro avviso questa guerra tra colossi finirà con un sostanziale pareggio, e (speriamo) con accordi meramente economici. 

Non ha alcun senso attaccare Samsung perché ha sviluppato un cellulare con gli spigoli arrotondati o con la funzione di pinch (prendendo evidentemente spunto da Apple) per poi rischiare di non poter dotare di 4G il nuovo iPhone 5.

E poi, se si volesse essere coerenti, allora tutti i dispositivi Android dovrebbero essere bloccati, non solo quelli Samsung. E per contro, molte tecnologie di base (LTE tanto per fare un esempio) sviluppate da compagnie che hanno i terminali Android come maggiori acquirenti, non dovrebbero dotare i device Apple. Vi sembra plausibile un iPhone 5 che naviga in internet più lento dei concorrenti? I clienti se lo meriterebbero?

Meglio limitare la battaglia alle innovazioni proposte, alla qualità, alle funzioni ed alla bontà del servizio clienti. 
I soldi spesi in battaglie legali, a nostro avviso, sono soldi sottratti ai clienti che hanno il diritto di avere sempre il meglio, a prescindere dalla marca che preferiscono.

Speriamo dunque che questa guerra finisca alla svelta, e che i colossi si concentrino sullo sviluppo di nuovi entusiasmanti device tecnologici che ci migliorino la vita!

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